giovedì 11 novembre 2021

Comunità cristiana di base della città di Chieri in Piemonte- Memoria della cena di Gesù


Ancora. un documento di confessione di fede cristiana ,nella pluralità ecclesiale dei cristiani, di per sè fuori dallo schema niceno costantinopolitano. Quindi una fotografia denotativa e non connotativa di tale esistenza

http://www.cdbchieri.it/2021_08_eucarestia.pdf


L'assemblea   a cori alterni 


1. Signore,

Dio dei poveri /e e degli esclusi/e,

vedi la disperazione

dei/delle migranti,

dei/delle senza terra,

senza casa, senza lavoro.

Non hanno altra speranza

se non in Te.


2 Sostieni gli sforzi

dei costruttori, costruttrici di pace e di giustizia

perché non prevalga

la disperazione.

Facci sentire in qualche modo

la Tua presenza

in quest'ora di tenebre.


 1 “Smettete di presentare offerte inutili,

ricercate la giustizia,

soccorrete l’oppresso/a,

rendete giustizia all’orfano/a,

difendete la causa della vedova”.


 2 Attraverso gli eventi della vita e della storia

abbiamo sentito questo richiamo

e siamo coinvolti/e nella costruzione di un mondo

in cui non esistano più la guerra, il sopruso e l’ingiustizia,


 1 dove le ultime e gli ultimi siano le prime e i primi,

dove il potere sia inteso come servizio e responsabilità

dove non ci sia più chi si fa chiamare “padre e maestro"


2 e dove possa cambiare la stessa immagine di Dio

e trovi spazio un’idea di armonia e connessione

con ogni molecola dell’universo

con ogni gesto di umana condivisione.


1 Benedetto sei Tu, Dio della vita

che hai colmato la terra di tanti doni

che hai imbandito una mensa ricca di vivande,

su cui donne e uomini possono trovare necessario.


2 Benedetto sei Tu, Dio della giustizia

che ci aiuti a superare i nostri egoismi,

a dividere fra noi e i doni del Tuo amore

a cercare i piccoli sentieri della solidarietà


Tutti/e O Padre, Madre, Dio nostro e di tutto l’universo, noi compiamo ora la memoria della cena di Gesù.

Possa questa memoria, per la forza che viene da te, diventare per noi un evento di fede che ci sospinge a farnostra la strada di Gesù.


Tutti/e Gesù prese il pane e, dopo aver alzato gli occhi al cielo per benedire il Tuo nome, o Padre, Madre lo spezzò e lo distribuì dicendo: Prendete e mangiatene tutti, tutte. Questo spezzare il pane tra di voi, sotto lo sguardo di Dio, vi ricordi che tutto viene da Lui e che io ho cercato ogni giorno di condividere, di spezzare tutto ciò che ho ricevuto dalle Sue mani”. 

Poi prese la coppa del vino e ancora una volta si rivolse a Te, per lodarti con tutto il suo cuore e porgendola a bere disse: “Questo vino vi ricordi che per essere fedele a Dio ho affrontato l’ingiustizia e il potere fino a perdere la mia vita, a versare il mio sangue. Quando vi riunirete per mangiare questo pane e bere questo vino, quando soprattutto cercherete di condividere i doni che Dio vi ha fatto, allora sarete miei discepoli, mie discepole, allora davvero vi ricorderete di me

sabato 6 novembre 2021

SANTA CHIESA CELTICA- DIVINA LITURGIA DEL GRAAL -ANAFORA EUCARISTICA. IN ITALIANO

 




Ringraziando sempre. Sua Grazia Dom Alistair  Bate , Vescovo della Holy Celtic Church International


PREGHIERA EUCARISTICA

C. Noi celebriamo il mistero sacro:

T. Dio è in noi e noi siamo in Dio.

C. Celebriamo la Sacra Presenza:

T. La presenza qui, la Presenza ora.

C. Rendiamo lode e grazie a Te, Dio Vivente, e con il cuore innalzato verso l’alto, nella comunione del tuo amore, troviamo la tua vita in mezzo a noi e la nostra vita in Te.

Può essere inserito a questo punto un Prefazio adatto.

Quindi con tutto ciò che è intorno a noi, i Doni del creato, e con tutto ciò che è dentro di noi, i nostri amori, le nostre gioie e le nostre lacrime, le nostre speranze ed i nostri sogni, noi cantiamo a Te. Con i santi angeli di luce che ci guidano e ci proteggono, con tutta la compagnia celeste, con i beati che ci hanno preceduto, con coloro che verranno in seguito noi cantiamo a te, con i fratelli e le sorelle, ad Est e ad Ovest, a Nord e a Sud, e con i nostri cari, ora lontani da noi, che ancora in questo mistero sono vicini a noi, ci uniamo nel canto della tua gloria senza fine: T. Santo, Santo, Santo, Dio di grazia e di verità. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.


C. Dio Vivente, Sorgente di tutta la santità, Fonte di tutto l'amore, Fontana di ogni saggezza, Tu prendi il pane secco della Terra e lo trasformi nel Banchetto del Cielo. Tu prendi il buon vino della creazione e ci conduci nella vita nuova del tuo Spirito. Asciughi le lacrime e trasformi il nostro dolore in gioia. Tu riempi i posti vuoti del nostro cuore, e rechi la Tua luce nella nostra oscurità. Tu prendi i cocci rotti della nostra vita e ci restauri nell’integrità. Tu porti ordine nel nostro caos salvandoci per amore: quell'amore mostrato dalla croce, l'amore che ora è con noi, l'amore che ci conduce attraverso la morte verso la risurrezione.

T. Tu sei la pienezza del nostro essere. Tu sei il mistero della nostra salvezza. Tu sei l'obiettivo della nostra esistenza.

Il Sacerdote stende le mani sul pane, invocando lo Spirito Santo


C. Così ora noi preghiamo, per il dono di Te stesso attraverso questo pane che noi spezziamo nel Tuo nome, affinché mediante la potenza del tuo Spirito Santo, possa essere per noi e per tutta la creazione


il Pane del Cielo,

il Corpo di Cristo,
la Tua santa presenza che ci unisce in Te stesso.

Il Sacerdote prende il pane, dicendo

Gesù spezzò il pane e lo diede ai suoi amici, dicendo:

PRENDETENE E MANGIATENE TUTTI:

QUESTO E’ IL MIO CORPO, DATO PER VOI.

Il Sacerdote stende le mani sul calice, invocando lo Spirito Santo


Per il dono di te stesso attraverso questo calice che condividiamo, affinché mediante la potenza del tuo Spirito Santo, possa essere per noi e per tutta la creazione


il Calice della Salvezza,

la Vita di Cristo
versata per portare guarigione e pienezza, versata per la vita di tutti noi.

Il Sacerdote prende il calice, dicendo

Gesù porse il calice ai suoi amici, dicendo:

PRENDETENE E BEVETENE TUTTI: QUESTO E’ IL MIO SANGUE DELLA NUOVA ALLEANZA, CHE E’ VERSATO PER MOLTI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.


Mentre celebriamo questi santi misteri possiamo noi e tutti coloro per i quali preghiamo (.) essere aperti alla gloria della tua presenza, alla bellezza del tuocanto e al potere di guarigione del Tuo amore. Perché senza di Te siamo nulla e le nostre vite sono vuote e morte.

T. Per la potenza di questo santo sacramento volgiti a noi, affinché possiamo volgerci a Te; facci rivivere, affinché possiamo vivere la vita sulla Terra; Ispiraci, affinché possiamo mostrare la Tua gloria nella gratitudine e nella Tua lode ora e per sempre. Amen.