Ancora. un documento di confessione di fede cristiana ,nella pluralità ecclesiale dei cristiani, di per sè fuori dallo schema niceno costantinopolitano. Quindi una fotografia denotativa e non connotativa di tale esistenza
http://www.cdbchieri.it/2021_08_eucarestia.pdf
L'assemblea a cori alterni
1. Signore,
Dio dei poveri /e e degli esclusi/e,
vedi la disperazione
dei/delle migranti,
dei/delle senza terra,
senza casa, senza lavoro.
Non hanno altra speranza
se non in Te.
2 Sostieni gli sforzi
dei costruttori, costruttrici di pace e di giustizia
perché non prevalga
la disperazione.
Facci sentire in qualche modo
la Tua presenza
in quest'ora di tenebre.
1 “Smettete di presentare offerte inutili,
ricercate la giustizia,
soccorrete l’oppresso/a,
rendete giustizia all’orfano/a,
difendete la causa della vedova”.
2 Attraverso gli eventi della vita e della storia
abbiamo sentito questo richiamo
e siamo coinvolti/e nella costruzione di un mondo
in cui non esistano più la guerra, il sopruso e l’ingiustizia,
1 dove le ultime e gli ultimi siano le prime e i primi,
dove il potere sia inteso come servizio e responsabilità
dove non ci sia più chi si fa chiamare “padre e maestro"
2 e dove possa cambiare la stessa immagine di Dio
e trovi spazio un’idea di armonia e connessione
con ogni molecola dell’universo
con ogni gesto di umana condivisione.
1 Benedetto sei Tu, Dio della vita
che hai colmato la terra di tanti doni
che hai imbandito una mensa ricca di vivande,
su cui donne e uomini possono trovare necessario.
2 Benedetto sei Tu, Dio della giustizia
che ci aiuti a superare i nostri egoismi,
a dividere fra noi e i doni del Tuo amore
a cercare i piccoli sentieri della solidarietà
Tutti/e O Padre, Madre, Dio nostro e di tutto l’universo, noi compiamo ora la memoria della cena di Gesù.
Possa questa memoria, per la forza che viene da te, diventare per noi un evento di fede che ci sospinge a farnostra la strada di Gesù.
Tutti/e Gesù prese il pane e, dopo aver alzato gli occhi al cielo per benedire il Tuo nome, o Padre, Madre lo spezzò e lo distribuì dicendo: “Prendete e mangiatene tutti, tutte. Questo spezzare il pane tra di voi, sotto lo sguardo di Dio, vi ricordi che tutto viene da Lui e che io ho cercato ogni giorno di condividere, di spezzare tutto ciò che ho ricevuto dalle Sue mani”.
Poi prese la coppa del vino e ancora una volta si rivolse a Te, per lodarti con tutto il suo cuore e porgendola a bere disse: “Questo vino vi ricordi che per essere fedele a Dio ho affrontato l’ingiustizia e il potere fino a perdere la mia vita, a versare il mio sangue. Quando vi riunirete per mangiare questo pane e bere questo vino, quando soprattutto cercherete di condividere i doni che Dio vi ha fatto, allora sarete miei discepoli, mie discepole, allora davvero vi ricorderete di me
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