sabato 25 gennaio 2020

Seconda Parte Dalla Divina Liturgia che la Tradizione assegna a San Patrizio-in uso nelle Chiese di tradizione celtica


per la prima parte

http://divinaliturgiaanafora.blogspot.com/2020/01/dalla-divina-liturgia-che-la-tradizione.html

LITURGIA DI
SAN PATRIZIO

BASATA SUL MESSALE LORRHA-STOWE


CANONE DELLA MESSA (PREGHIERA EUCARISTICA)
C. Padre clementissimo, noi ti supplichiamo e ti chiediamo, per Gesù Cristo,
tuo Figlio e nostro Signore,

bacia l'altare e, con entrambe le mani giunte davanti al petto, dice:

di accettare e benedire

laddove indicato, egli traccia il segno della Croce sul pane e sul vino

questi doni, queste offerte, questo santo e immacolato sacrificio.

Con le braccia allargate prosegue:

Innalziamo a Te la nostra preghiera per la Tua Chiesa santa e Cattolica, affinché sia
Una come Tu l'hai voluta, perché Tu le dia pace, la custodisca e la governi su tutta
la terra, insieme con il Tuo servo e nostro Vescovo Presidente N., il nostro Vescovo
N., il nostro Sinodo dei Vescovi e con tutti i fedeli custodi della fede ortodossa,
cattolica e apostolica.
Ricordati, Signore, dei tuoi servi e delle tue serve N. e N.

qui unisce le mani e prega un po 'per coloro per i quali egli intende pregare: poi con le mani estese continua:

dei presenti e degli assenti, dei quali conosci i sentimenti e le paure, perché tu
leggi nell'intimo ogni cuore: per loro ti offriamo, e anch'essi ti offrono, questo
sacrificio di lode e innalzano la loro preghiera a Te, Dio eterno, vivo e vero,
affinché Tu possa concedere loro e ai loro cari salvezza, sicurezza di vita e salute.
Uniti in comunione di fede e di amore con tutta la Chiesa, ricordando e venerando
innanzitutto la gloriosa e sempre Vergine Maria, Madre del nostro Dio e Signore
Gesù Cristo, San Giuseppe Suo Sposo, i Tuoi Santi Apostoli e Martiri: Pietro e
Paolo, Andrea, Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo,
Matteo, Simone e Giuda, Patrizio, Brigida, Colomba, David, Tugdual, Ambrogio
[altri santi preferiti, locali e/o patroni] e tutti i Tuoi Santi; per il loro esempio e per le loro
preghiere fa' che in ogni cosa siamo assistiti dall'aiuto della Tua protezione.

Unisce le mani:
Per Cristo nostro Signore. Amen.

Tenendo le mani stese sulle offerte, recita la seguente formula:

Ti preghiamo, o Signore: accetta con benevolenza questa offerta che noi Tuoi
ministri e tutta la Tua famiglia abbiamo posto su questo altare; fa' che i nostri
giorni trascorrano nella Tua pace, veniamo liberati da ogni afflizione e veniamo
annoverati nel gregge dei tuoi eletti.


Unisce le mani:

Per Cristo nostro Signore. Amen.
Ti supplichiamo, o Dio: rendi questa offerta, che ti abbiamo presentato

Il sacerdote traccia per tre volte, laddove indicato il segno della croce sui doni

un'oblazione benedetta, ascritta e accettabile, un'offerta perfetta e degna:

Traccia per una volta il segno della croce sull'Ostia laddove indicato

affinché diventi per noi il Corpo
Traccia per una volta il segno della croce sul Calice laddove indicato

e il Sangue del tuo dilettissimo Figlio.

Unisce le mani

il nostro Signore Gesù Cristo.
Padre Santo, Dio onnipotente ed eterno, manda il tuo Spirito Santo come santa
rugiada su questi doni, affinché diventino il Corpo e il Sangue del Signore nostro
Gesù Cristo, il quale nella vigilia della Sua Passione,

Il sacerdote prende l'Ostia
prese del pane nelle sue mani sante e venerabili,

Il sacerdote alza gli occhi al cielo

e con gli occhi alzati al cielo verso Te, Dio Padre suo onnipotente,

Il sacerdote china la testa

rendendoti grazie

Il sacerdote traccia il segno della croce sull'Ostia

lo benedì, lo spezzò e lo diede ai suoi discepoli dicendo:

Si appoggia leggermente sulla mensa, inchinato, recitando a voce ben chiara

PRENDETE E MANGIATENE TUTTI:
QUESTO E' IL MIO CORPO,
OFFERTO PER VOI.
Ostende ai fedeli il Corpo di Cristo, mentre un ministrante suona tre colpi di campanella. Se è previsto l'uso
dell'incenso, il ministrante incensa l'Ostia consacrata per tre volte. Dopo un breve periodo di adorazione,
depone l’Ostia sulla patena e genuflette. In seguito, continua la preghiera a mani giunte.

Dopo la cena, allo stesso modo,
prende il calice con la mano sinistra, tenendo la mano destra libera per benedire, e lo solleva alquanto sopra
il corporale

prese anche questo glorioso calice nelle Sue mani sante e venerabili:

China la testa

di nuovo Ti rese grazie,

benedice il calice, quindi lo prende con ambedue le mani

lo benedì e lo diede ai Suoi discepoli dicendo:

Si appoggia leggermente sulla mensa, inchinato, recitando a voce ben chiara

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI:

QUESTO E' IL CALICE DEL MIO SANGUE,

PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA,
VERSATO PER VOI E PER TUTTI
IN REMISSIONE DEI PECCATI.
OGNI VOLTA CHE FARETE QUESTO,
VOI FARETE MEMORIA DI ME

Ostende ai fedeli il calice contenente il Sangue di Cristo, mentre un ministrante suona tre colpi di  campanella. Se è previsto l'uso dell'incenso, il ministrante incensa il calice contenente il Sangue di Cristo per
tre volte. Dopo un breve periodo di adorazione, lo depone sul corporale e genuflette. Il ministrante suona  ancora tre volte la campanella.

Volgi sulla nostra offerta il tuo sguardo sereno e benigno, come hai gradito i doni
del Tuo giusto servo Abele, il sacrificio del nostro patriarca Abramo e l'oblazione
pura e santa offerta dal Tuo sommo sacerdote Melchisedech

Qui il presbitero si inchina profondamente, di fronte al Corpo e al Sangue di Cristo



Noi umilmente ti supplichiamo, Dio onnipotente: fa' che queste offerte, per le
mani del tuo angelo santo, siano portati sul tuo altare celeste, al cospetto della tua
maestà divina: affinché su tutti noi

bacia l'altare
che partecipiamo a questo altare, comunicando al Santo Mistero

unisce le mani e traccia il segno della Croce una volta sopra l'Ostia , e una volta sopra il Calice  

del Cor✠po e del San✠gue del Tuo Figlio,

Si segna dicendo

scenda la pienezza di ogni grazia e benedizione dal cielo.

Unisce le mani:

Per Cristo nostro Signore. Amen

Ricordati anche, o Signore, dei tuoi servi N. e N., che ci hanno preceduto con il
sigillo della fede, e che ora dormono il sonno della pace.


Unisce le mani e prega un po' per i defunti per i quali egli intende pregare, poi con le mani estese prosegue


Ad essi, o Signore, e a tutti quelli che riposano in Cristo, noi ti supplichiamo di
concedere, benigno, il luogo del refrigerio, della luce e della pace.

Unisce le mani e china il capo

Per Cristo nostro Signore. Amen.

Si batte il petto con la mano destra , dicendo a voce leggermente più forte

Anche a noi, Tuoi ministri peccatori,

Quindi prosegue con le braccia allargate, ma in segreto

che speriamo nell'abbondanza della Tua misericordia, concedi di partecipare alla
sorte e alla comunione eterna con Maria, i con i santi Apostoli, i gloriosi Martiri e
tutti i Tuoi Santi; ammettici a godere della loro felicità eterna non guardando ai
nostri meriti, ma elargendoci la Tua grazia.

Unisce le mani:

Per Cristo nostro Signore. Amen .
Per mezzo di Lui, o Signore, Tu crei sempre ogni cosa,

Traccia il segno di Croce su entrambi i doni per tre volte, laddove indicato

le santifichi, le vivifichi, le benedici e le elargisci a noi.
Prende l’Ostia tra l’indice e il pollice della mano destra e, tenendo il Calice con la sinistra, con l’Ostia fa tre segni di croce sui bordi del Calice, dicendo:

Per mezzo di Lui, con Lui e in Lui,

con la stessa Ostia fa due segni di croce tra sé stesso e il Calice

a Te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo

eleva un po’ il Calice con l'Ostia

ogni onore e gloria. Per tutti i secoli dei secoli. Amen.



Ringrazio Sua Grazia  Alistair Bate  Primus of the Holy Celtic Church International per avermi donato  via internet i testi in italiano delle Liturgie in diversi riti in uso nella sua Chiesa .Continuerò successivamente a pubblicare altre parti della divina Liturgia che la tradizione assegna a San Patrizio

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