sabato 26 marzo 2022

Anglican Vicariate of the Orthodox Archdiocese of America- THE FOURTH SUNDAY OF LENT (MARCH 27TH)

 




THE FOURTH SUNDAY OF LENT (MARCH 27TH)-La Moltiplicazione dei pani 

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DAI. TESTI DEL PRIMO. PATTO PROFETA GEREMIA 18,1-11 

1 La parola che fu rivolta a Geremia dall'Eterno, dicendo: 2 «Alzati e scendi alla casa del vasaio, e là ti farò udire le mie parole». 3 Allora io scesi alla casa del vasaio, ed ecco, egli stava facendo un lavoro alla ruota. 4 Ma il vaso che stava facendo con l'argilla si guastò nelle mani del vasaio. Così, cominciando da capo, egli fece con essa un altro vaso, come parve bene agli occhi del vasaio. 5 Allora la parola dell'Eterno mi fu rivolta, dicendo: 6 «O casa d'Israele, non posso io fare con voi come ha fatto questo vasaio?», dice l'Eterno. «Ecco, come l'argilla è nelle mani del vasaio, così siete voi nelle mie mani, o casa d'Israele! 7 Talvolta riguardo a una nazione e riguardo a un regno, io parlo di sradicare, di abbattere e di distruggere; 8 ma se quella nazione contro la quale ho parlato si converte dalla sua malvagità, io mi pento del male che avevo pensato di farle. 9 Altra volta riguardo a una nazione e riguardo a un regno, io parlo di edificare e di piantare; 10 ma se quella nazione o regno fa ciò che è male ai miei occhi, non ascoltando la mia voce, io mi pento del bene che avevo promesso di farle. 11 Perciò ora parla agli uomini di Giuda e agli abitanti di Gerusalemme e di': Così dice l'Eterno: Ecco, io concepisco contro di voi del male e formo contro di voi un disegno. Si converta ora ciascun di voi dalla sua via malvagia, ed emendate le vostre vie e le vostre azioni!».


DAI TESTI DEL SECONDO PATTO LETTERA DI PAOLO AI GALATI. 4:22-5:1 


4:22 Infatti sta scritto che Abrahamo ebbe due figli: uno dalla serva e uno dalla libera. 23 Or quello che nacque dalla serva fu generato secondo la carne, ma quello che nacque dalla libera fu generato in virtù della promessa. 24 Tali cose hanno un senso allegorico, perché queste due donne sono due patti: uno dal monte Sinai che genera a schiavitù, ed è Agar. 25 Or Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente; ed essa è schiava con i suoi figli. 26 Invece la Gerusalemme di sopra è libera ed è la madre di noi tutti. 27 Infatti sta scritto: «Rallegrati, o sterile che non partorisci! Prorompi e grida, tu che non senti doglie di parto, perché i figli dell'abbandonata saranno più numerosi di quelli di colei che aveva marito». 28 Ora noi, fratelli, alla maniera di Isacco, siamo figli della promessa. 29 Ma, come allora colui che era generato secondo la carne perseguitava colui che era generato secondo lo Spirito, così avviene al presente. 30 Ma che dice la Scrittura? «Caccia via la schiava e suo figlio, perché il figlio della schiava non sarà erede col figlio della libera». 31 Così dunque, fratelli, noi non siamo figli della schiava ma della libera.

5:1 State dunque saldi nella libertà con la quale Cristo ci ha liberati, e non siate di nuovo ridotti sotto il giogo della schiavitù.



DAI TESTI DEL SECONDO PATTO VANGELO DI. Giovanni 6,1-15

1 Dopo queste cose, Gesù se ne andò all'altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberiade. 2 E una grande folla lo seguiva, perché vedevano i segni che egli faceva sugli infermi. 3 Ma Gesù salì sul monte e là si sedette con i suoi discepoli. 4 Or la Pasqua, la festa dei Giudei, era vicina. 5 Gesù dunque, alzati gli occhi e vedendo che una grande folla veniva da lui, disse a Filippo: «Dove compreremo del pane perché costoro possano mangiare?». 6 Or diceva questo per metterlo alla prova, perché egli sapeva quello che stava per fare. 7 Filippo gli rispose: «Duecento denari di pane non basterebbero per loro, perché ognuno di loro possa avere un pezzetto». 8 Andrea, fratello di Simon Pietro, uno dei suoi discepoli, gli disse: 9 «V'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due piccoli pesci; ma che cos'è questo per tanta gente?». 10 E Gesù disse: «Fate sedere la gente!». Or c'era molta erba in quel luogo. La gente dunque si sedette ed erano in numero di circa cinquemila. 11 Poi Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì ai discepoli, e i discepoli alla gente seduta; lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero. 12 E, dopo che furono saziati, Gesù disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati perché niente si perda». 13 Essi dunque li raccolsero e riempirono dodici cesti con i pezzi di quei cinque pani d'orzo avanzati a coloro che avevano mangiato. 14 Allora la gente, avendo visto il segno che Gesù aveva fatto, disse: «Certamente costui è il profeta, che deve venire nel mondo». 15 Ma Gesù, sapendo che stavano per venire a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, tutto solo.


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