sabato 28 marzo 2020

Quaresima 2020-29 Marzo I testi Liturgici delle Chiese cristiane indipendenti di tradizione latina -tradizione celtica

"IL FARISEO E IL PUBBLICANO" icona murale (cm 190x90) contatto: sedp@libero.it


Vangelo di Luca  18,9-17 




L'immagine può contenere: una o più persone


Ordinariate of Our Lady of Walsingham 


Troparion of Our Lady of Walsingham

Hail, O Virgin Theotokos! As thou didst receive the Good News of salvation at Gabriel  appearing and didst by thine own appearing at Walsingham cause the Holy House to be raised up as an everlasting remembrance of that same mystery of salvation, pray that we may ever bear in our souls Jesus whom thou didst bring forth, the Savior of mankind


TROPARIO : Giosci  , o Vergine Theotokos
Come hai ricevuto l'annuncio della salvezza da Gabriele nella Santa
Casa fa che Walsingham sia   un ricordo perenne di questo Mistero di salvezza, che tu hai portato   in grembo, Gesù Salvatore del mondo.


SUNDAY
29 March

FIFTH SUNDAY IN LENT (Passion Sunday)


EP I Pss 144–147
Jer 23:9-15 Rom 9:1-18

MP Pss 139, 140
Num 12:1-15 Jn 7:40-52

EP II Pss 110–113
Jer 23:16-32 1 Cor 9:19-27

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Holy Celtic Church International. 

Sun. 29th - 5th Sunday in Lent, Passion Sunday


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VICARIATO D’ITALIA DELLA Holy Celtic Church International. 


V DOMENICA DI QUARESIMA
DOMENICA DI PASSIONE
INTENZIONE: UMILTÀ


La croce d'altare e la croce processionale sono coperte con un drappo viola. Tale drappo verrà tolto solo al
Sabato Santo. Se è tradizione della comunità, si possono velare tutte le immagini sacre (icone e statue).


COLLETTA
O Signore, che Ti sei spogliato della tua gloria, e Ti sei rivestito con la veste
terrena della carne mortale, ti preghiamo: donaci la saggezza, affinché possiamo
evitare la trappola dell'orgoglio, e così camminare umilmente ed attentamente
davanti ai tuoi occhi. Tu che vivi e regni con il Padre e con lo Spirito Santo per
tutti i secoli dei secoli. Amen.

EPISTOLA
Lettura dalla lettera di San Paolo Apostolo ai Romani
(Rm 12, 2-8.19-21)
Fratelli, non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi
rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è
buono, a lui gradito e perfetto. Per la grazia che mi è stata concessa, io dico a
ciascuno di voi: non valutatevi più di quanto è conveniente valutarsi, ma valutatevi
in maniera da avere di voi una giusta valutazione, ciascuno secondo la misura di
fede che Dio gli ha dato. Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e
queste membra non hanno tutte la medesima funzione, così anche noi, pur
essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo
membra gli uni degli altri. Abbiamo pertanto doni diversi secondo la grazia data a
ciascuno di noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la misura della
fede; chi ha un ministero attenda al ministero; chi l'insegnamento,
all'insegnamento; chi l'esortazione, all'esortazione. Chi dà, lo faccia con semplicità;
chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con
gioia. Non fatevi giustizia da voi stessi, carissimi, ma lasciate fare all'ira divina. Sta
scritto infatti: A me la vendetta, sono io che ricambierò, dice il Signore. Al
contrario, se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere:
facendo questo, infatti, ammasserai carboni ardenti sopra il suo capo. Non lasciarti
vincere dal male, ma vinci con il bene il male.




VANGELO
Lettura dal Santo Vangelo secondo San Luca
(Lc 18, 9-17)
In quel tempo, Gesù disse questa parabola per alcuni che presumevano
di esser giusti e disprezzavano gli altri: «Due uomini salirono al tempio
a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi,
pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri,
ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte la
settimana e pago le decime di quanto possiedo. Il pubblicano invece, fermatosi a
distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto
dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore. Io vi dico: questi tornò a casa sua
giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia
sarà esaltato». Gli presentavano anche i bambini perché li accarezzasse, ma i
discepoli, vedendo ciò, li rimproveravano. Allora Gesù li fece venire avanti e disse:
«Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite perché a chi è come
loro appartiene il regno di Dio. In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio
come un bambino, non vi entrerà».

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