venerdì 6 gennaio 2023

Christians for the Abolition of Prisons--First Sunday after Epiphany (Baptism of Christ)


testo in Inglese



MEDITAZIONE :Hannah Bowman is the founder and director of Christians for the Abolition of Prisons.

TESTO BIBLICO DI RIFERIMENTO

Isaia 42:1–9

l servo dell'Eterno

1 «Ecco il mio servo, che io sostengo, il mio eletto in cui la mia anima si compiace. Ho posto il mio Spirito su di lui; egli porterà la giustizia alle nazioni. 2 Non griderà, non alzerà la voce, non farà udire la sua voce per le strade. 3 Non spezzerà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante; presenterà la giustizia secondo verità. 4 Egli non verrà meno e non si scoraggerà, finché non avrà stabilito la giustizia sulla terra; e le isole aspetteranno la sua legge». 5 Così dice Dio, l'Eterno, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha disteso la terra e le cose che essa produce, che dà il respiro al popolo che è su di essa e la vita a quelli che in essa camminano: 6 «Io, l'Eterno, ti ho chiamato secondo giustizia e ti prenderò per mano, ti custodirò e ti farò l'alleanza del popolo e la luce delle nazioni, 7 per aprire gli occhi dei ciechi, per fare uscire dal carcere i prigionieri e dalla prigione quelli che giacciono nelle tenebre. 8 Io sono l'Eterno, questo è il mio nome; non darò la mia gloria ad alcun altro, né la mia lode alle immagini scolpite. 9 Ecco, le cose di prima sono avvenute, e ora vi annuncio cose nuove; io ve le faccio conoscere prima che germoglino».

PER UNA TRADUZIONE IN ITALIANO DELLA MEDITAZIONE

Il testo del Deutero-Isaia  scelto per la festa del Battesimo di Cristo è  la promessa che Dio ha designato il suo servo per "far uscire i prigionieri dalle prigioni, dalla prigione coloro che siedono nelle tenebre" (v. 7). Come scrive Michael J. Chan, questo testo è uno dei famosi canti del servo del Deutero  Isaia e può essere applicato "al mondo intero": "Il ministero del servo è ciò che appare quando il Regno di Dio arriva ovunque e in qualsiasi momento, che sia nel VI secolo a.C., nel I secolo d.C. o nel XXI secolo d.C.. Quando il servo arriva, arrivano anche la giustizia, la luce e la libertà".

Il testo, in altre parole, fornisce una delle promesse abolizioniste più esplicite delle Scritture: il servo appare per far uscire i prigionieri. Questa promessa è più che letterale - la libertà dei prigionieri è una metafora della libertà da qualsiasi tipo di sofferenza e schiavitù, fisica o spirituale - ma non per questo è meno che letterale. La libertà spirituale trae la sua forza di immagine dalla concretezza della libertà fisica. La liberazione dei prigionieri è opera del servo di Dio. (Un'eccellente spiegazione più approfondita di questa connessione e di come la libertà dei prigionieri sia diventata un tema biblico così centrale è contenuta nel libro di Lee Griffith La caduta della prigione: http://www.blackandpink.org/wp-content/upLoads/Prisons-and-the-Bible.pdf.

Ma forse la parte più toccante di questo passo non è la sua esplicita enfasi sulla libertà, ma è l'immagine di ciò che sembra per il servo di Dio "portare fedelmente avanti la giustizia": "Non spezzerà una canna ammaccata e non spegnerà uno stoppino che brucia poco" (v. 3). Mi viene in mente questa straziante intervista che Radley Balko ha condotto con l'investigatore della difesa penale Andrew Sowards. Sowards risponde alla domanda su come lavora con persone che hanno commesso gravi danni e violenze:

"Quando ti occupi di attenuazione, guardi molto indietro nella vita di queste persone. Sono arrivato al punto di poter leggere questi rapporti di attenuazione e di poter individuare il momento esatto dell'infanzia di un ragazzo in cui è stato spezzato. Si poteva isolare l'evento preciso che lo aveva cambiato, che lo aveva bloccato emotivamente in quel momento, che aveva arrestato il processo di maturazione. Prima di quell'evento, era un ragazzo con tutta l'innocenza e il potenziale di ogni altro ragazzo. E giuro che spesso mi capita di guardare il volto di un cliente e vedere quel bambino, ancora congelato lì dentro, fermo nel tempo".

Anche nei casi di danni estremamente gravi, la giustizia richiede di vedere le persone come "canne ammaccate" da non spezzare; "stoppini che ardono debolmente" da non spegnere. La giustizia di Dio è un'opera di guarigione e di libertà in ogni circostanza.

Naturalmente, i casi di violenza estrema come quelli su cui indaga Sowards sono una minuscola minoranza di coloro che vengono perseguitati dal sistema giuridico penale. Nella maggior parte dei casi, le persone vengono trascinate in un sistema che le criminalizza a causa della razza, della povertà o della posizione sociale. La loro emarginazione o i loro traumi vengono usati contro di loro mentre il sistema accumula ingiustizie e traumi su ingiustizie e traumi sistemici.

Il contrasto è evidente. Il complesso carcerario-industriale spezza le canne ammaccate e spegne gli stoppini che bruciano debolmente. Il servo di Dio fa giustizia con fedeltà e libera i prigionieri. Il battesimo di Gesù mostra la sua fedeltà a questa missione continua di servizio a Dio.

Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)

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